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L'estetista e il post perfetto su Instagram. 4 regole e un paio di attenzioni.

Aggiornamento: 22 set 2022



Cara estetista, se sei qui è perché vuoi veder decollare il profilo del tuo centro estetico su Instagram e non sai ancora bene come fare. Sei convinta che Instagram sia il social delle foto e delle immagini e hai ragione, ma devi sapere che ormai le immagini da sole non bastano più agli utenti di questo social.


In questo articolo ti darò alcuni consigli per gestire un aspetto che spesso viene trascurato quando postiamo su Instagram: il testo di accompagnamento alle immagini.

Puoi chiamarlo post, didascalia o caption, ma sempre di quello si tratta. In sostanza è un testo non più lungo di 2200 caratteri (spazi compresi) e che può contenere massimo 30 hashtag.


Le caption hanno diverse funzioni che dipendono dal tipo di messaggio che si vuole trasmettere al lettore. Tendenzialmente è necessario attirare l’attenzione del pubblico con una immagine d’effetto e poi scrivere un testo per:

  • approfondire i contenuti dell’immagine;

  • dare informazioni complementari rispetto a quanto scritto nell’immagine;

  • spronare il lettore a fare una azione: commentare, condividere, salvare il post…;


Insomma, la caption è la ciliegina sulla torta di un post su Instagram.


Ma andiamo al sodo, come scrivere un post che sia di effetto e che aumenti il numero di like e magari anche quello dei follower?


Vediamolo insieme.


Regola numero 1: pianificazione


Pianifica con attenzione il numero e il tipo di post che pubblicherai nel prossimo futuro (ad esempio entro un mese) e cerca di rispettare il piano. Dovresti alternare gli argomenti: se farai solo post di vendita o al contrario solo post di cultura generale il lettore potrebbe annoiarsi. Sarebbe meglio invece alternare un post dove sponsorizzi i tuoi servizi o prodotti a uno dove parli, ad esempio, dell’importanza della cura di sé e di come questo abbia benefici dal punto di vista psicologico.


Il primo post è finalizzato alla vendita, il secondo all’engagement, ossia al coinvolgimento delle persone che ti seguono perché pensano che tu abbia dei contenuti che valga la pena leggere. Entrambe le tipologie sono ugualmente importanti per mantenere il cliente.


In ogni caso è fondamentale rivolgerti al tuo pubblico con empatia e con un tono che sia coerente con l’immagine che vuoi dare di te e della tua attività. Avvicinati al cuore del lettore con garbo e autorevolezza per catturarlo nella tua rete! Anche nei post di vendita, raccontagli come i tuoi prodotti o servizi di estetica professionale possano essere la soluzione a un suo bisogno.



Attenzione: il rispetto delle regole grammaticali è un elemento indispensabile! Prima di pubblicare leggi il testo mille volte! Devi essere certa che sia scritto in modo corretto.


Regola numero 2: la lunghezza


Come già sai, sotto ogni post di Instagram, sono visibili solo pochissimi caratteri del testo di accompagnamento. Seguiti dai tre puntini e dal tasto altro.

Ecco, in quei primi caratteri si gioca gran parte della partita. Hai pochissimi caratteri per stimolare la curiosità del lettore e far si che clicchi su altro per finire di leggere la tua didascalia per poi magari compiere una azione (like, condividi, commenta, etc.…).

Dai un assaggio sull’argomento del post ma non anticipare troppo: devi trovare il giusto mix per incuriosire il tuo pubblico!


Per quanto riguarda la lunghezza, dipende molto dal messaggio che vuoi dare. Come abbiamo già detto, non puoi superare i 2200 caratteri e hai due scelte:

  • puoi scrivere una caption brevissima e d’effetto che fulmini il lettore a prima vista;

  • scrivere un testo più articolato suddiviso in paragrafi, tipo miniblog, in cui spieghi, racconti e coinvolgi il lettore in una vera narrazione.


Regola numero 3: il cliente al centro


Ogni post deve avere un obiettivo chiaro e preciso. Dovrai chiamare il lettore a fare qualcosa che sia partecipare a un sondaggio, commentare, invitarlo ad approfondire sul tuo blog o indirizzarlo al tuo sito. Devi far sentire il lettore al centro, creare una relazione fra te e lui in modo tale che si senta sempre più propenso a seguire te, i tuoi consigli su benessere e bellezza e, perché no, ad acquistare un prodotto o un servizio che proponi.

E non dimenticare che follower chiama follower e il tuo obiettivo è proprio quello di costruire un pubblico più folto possibile di persone interessate alla tua attività, che ti segua e che ricondivida i tuoi post, attirando a loro volta altri potenziali clienti.


Regola numero 4: come usare hashtag, emoji e menzioni


Dopo aver parlato di contenuti, parliamo della forma, di come sarebbe meglio presentare il post dal punto di vista dell’impatto visivo per renderlo non solo più piacevole da guardare ma anche per facilitarne la comprensione. Vediamo alcune buone pratiche:

  • usare un elenco puntato per rendere il post più ordinato e di facile comprensione;

  • usare elementi grafici per delimitare diverse parti di testo, come le parentesi quadre;

  • usare linee e punti per fare delle cornicette e delimitare gli spazi;

  • usare hashtag, emoticon e menzioni.

In particolare vale la pena dedicare un po’ di tempo agli ultimi tre elementi per imparare a usarli in modo strategico.

Devi scegliere con cura gli hashtag più adatti alla tua azienda e a quello che stai proponendo al cliente. E ricorda, puoi metterne massimo 30!

Da evitare sono:

- la classica “murata” di hashtag che non aggiungono nulla, come #wow #instagood #like4like #love #fashion, ecc. Sono hashtag usati in milioni di foto e non rendono speciale il tuo post, rendendoti quindi indistinguibile in un mare di altri post con lo stesso hashtag;

- gli hashtag devono essere originali ma mai troppo lunghi e faticosi da leggere come #latuapellebellacomemai oppure #cerabrasilianaforever.


Per quanto riguarda le emoticon, non aggiungono contenuto al testo ma puoi usarle per dare una nota di colore. L’importante è non abusarne, altrimenti la lettura diventa faticosa e ciao-ciao cliente.


Un altro elemento di contorno sono le menzioni. Taggare un utente o un altro brand all’interno del tuo post può essere strategico e aumentare la tua visibilità, ma fallo solo se il contenuto del tuo post è attinente alla persona o al marchio, e non solo per cercare di attirare l’attenzione di VIP o influencer: oltre ad essere una pratica poco corretta, non funziona mai.


Ora, cara estetista, hai tra le mani i consigli che ti aiuteranno a scrivere un buon post su Instagram. Quindi non mi resta che augurarti buona scrittura e alla prossima!


Sei una professionista dell'estetica e vuoi approfondire l'argomento o vuoi altri consigli? Puoi contattarmi QUI


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